Lo scenario non è perfetto, ma è una foto che ha una storia e quindi a me piace molto.
Ieri mentre facevamo dei lavori in montagna per sistemare delle reti bucate dai cinghiali, ho sentito i loro versi e li ho visti volteggiare vicino a noi, tra l’altro scambiandoli per delle poiane da lontano.
Oggi, sapendo di dover tornare nello stesso posto, mi sono portato la macchina fotografica “tanto per”, e invece non solo sono tornati ma uno di loro si è perfino posato a terra a un centinaio di metri da me.
Quella foto non è venuta un granché perché non mi sono potuto avvicinare molto e il calore ha distorto troppo lo sfondo, ma poi ho visto che si è fermato nel campo vicino e quindi mi sono avvicinato protetto da un cespuglio davanti a lui, facendo furtivamente una cinquantina di metri, sono uscito dal cespuglio per un secondo, ho fatto la foto attraverso una rete e, ovviamente, mi ha dato solo il tempo per una raffica, prima di volare via…